Una catena di preghiere spontanee che si è levata a partire dal popolo del web, in tutto il mondo, per il piccolo Charlie e i suoi genitori. Stasera ci sarà un sit in davanti all’Ambasciata inglese, in via XX Settembre, alle 18
“Pray 4 Charlie“, per esempio, è una piattaforma web raccoglie le tante iniziative a cui tanta gente aderisce. E tanti che ci hanno contattato, scrivono che partecipano alle preghiere anche se non sono propriamente credenti e praticanti: evidentemente lo spirito umano comprende che quando sembra che non ci sia più niente da fare, la speranza non vuole morire, c’è un’ultima spiaggia...
A Roma, spontaneamente, sempre dal web, si è organizzata ieri sera a San Pietro la recita del Rosario per Charlie: ha partecipato anche il nostro Toni Brandi e alcuni soci di ProVita. Nonostante lo scarso preavviso, e solo grazie al passa parola, si sono ritrovate sul sagrato intorno all’obelisco più di 100 persone.
Intanto, sempre ieri, è giunta notizia che l’Ospedale ha concesso ancora qualche giorno di vita a Charlie, e ai suoi genitori un po’ di tempo per raccogliere ed immagazzinare gli ultimi ricordi...
Redazione
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