Il Parlamento europeo ha lanciato una campagna per promuovere l’aborto tra gli adolescenti.
Durante una conferenza stampa intitolata “Il mio corpo, i miei diritti”, la campagna “#AllofUs” è stata proposta dal gruppo Socialisti e Democratici (SD) e dall’ Alleanza dei Liberali e Democratici per l’Europa (ALDE) che hanno organizzato l’evento con i Verdi e la Sinistra Europea Unita (GUE).
Come al solito, il diritto di accesso alla contraccezione e all’aborto sono necessari per la “salute sessuale e riproduttiva e diritti riproduttivi” (SRHR) degli adolescenti.
Questi signori sono evidentemente molto preoccupati: non solo per ciò che accade negli Stati Uniti, dove “un vice presidente ultra-conservatore vuole tornare indietro nel tempo“, e il Presidente ha ripristinato la Mexico city Policy tagliando i finanziamenti all’aborto nel mondo, ma anche in Europa, si assiste ad una grave reazione conservatrice in paesi come Ungheria, Polonia, e persino Regno Unito.
Hanno sottolineato l’importanza di investire in una educazione sessuale completa e appropriato per i bambini di tutte le età.
Erano presenti anche i deputati che fanno parte della Commissione europea per i diritti della donna e l’uguaglianza di genere (FEMM).
Sappiamo bene che vuol dire “educazione sessuale completa per i bambini di tutte le età” (hanno anche fatto riferimento alle direttive dell’OMS) e perciò confidiamo nel buon senso e nella vigilanza dei Paesi e dei deputati che hanno a cuore il sano sviluppo psicofisico delle nuove generazioni affinché l’agenda di questi figuri non trovi attuazione.
Redazione
Fonte: C-Fam
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