09/09/2016

Aborto tardivo: un altro Stato federato USA pone il divieto

Anche il Sud Carolina ha approvato il   Pain-Capable Unborn Child Protection Act, cioè la legge che vieta l’aborto tardivo (letteralmente legge per proteggere il bambino non nato capace di sentire dolore).

E’ il 14 ° Stato federato che pone il divieto di abortire i bambini oltre la ventesima settimana di gestazione, dopo Alabama, Arkansas, Georgia, Idaho, Kansas, Louisiana, Nebraska, North Dakota, Oklahoma, South Dakota, Texas, Virginia e Wisconsin.

Ovviamente, consentire l’aborto fino a 20 settimane di gravidanza è un orrore.

Però questa legge è in grado di salvare molte vite e perciò va vista come qualcosa di positivo, un passo avanti, nella battaglia per la difesa della vita.

Quanto al dolore che sentono i bambini in grembo,  c’è da dire che se nessuno può negare che a 20 settimane il sistema nervoso sia tale che i bambini sentono il dolore (tant’è vero che gli abortisti più “umani” somministrano anestetici manine_bambino_abortoprima di procedere allo smembramento del piccolo...), sono molti gli esperti che ritengono che il feto sia in grado di sentire dolore anche molto prima delle 20 settimane.

Sul Journal of Fetal Maternal and Neonatal Medicine del gennaio 2013 Carlo Bellieni aveva pubblicato una rassegna sui tipi di farmaci analgesici che si usano sul feto nei centri che eseguono operazioni chirurgiche in utero, e sulla rivista dell’American Association of Pharmaceutical Scientists del settembre 2012 ha pubblicato quelle che sono le evidenze scientifiche in questo campo. Ma già altri scienziati come Sunny Anand o Vivette Glover avevano pubblicato trattati sul dolore fetale, che riportavamo anche nel recente libro “Sento dunque sono” (Cantagalli, 2012) in cui i maggiori studiosi mondiali di sensibilità umana rispondevano – ognuno per la propria specialità – a questa domanda: “Quali sensazioni avverte un feto nel pancione?”. Già nel 2009 il libro “Suffering, pain, and risk of brain damage in the fetus and newborn”  si spiegava il dolore del feto dentro il pancione o del bambino prematuro. Ma basta fare un giro su internet per avere tutti i dati della questione, senza farsi scoraggiare da affermazioni del tipo “il feto non sente dolore perché dorme sempre” che sono facilmente contestabili, oppure “tanto i bambini sentono il dolore meno dei grandi”, pregiudizio ancor duro a cadere.

Ma in ogni caso, non è certo la capacità di sentire dolore che dà più o meno valore alla vita di una persona, individuo unico e irripetibile, che si forma nel grembo fin dal concepimento.

Redazione

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