L’altruismo è morto e sepolto e l’individualismo ha vinto? Assolutamente no! Nonostante tutto è sempre possibile trovare esempi di donazione agli altri, e forse l’attuale crisi – economica e di valori – costituisce anche uno stimolo in tal senso.
Un fantastico esempio di attenzione e cura nei confronti del prossimo è quello che vede per protagonista il giovanissimo Shubham Banerjee.
Il ragazzo, oggi tredicenne, un anno fa ha infatti inventato una stampante Braille.
Come ha fatto? Semplicemente utilizzando i Lego e un dispositivo Intel.
Da dove è sorta questa idea? Lo stimolo è stato un volantino con la richiesta di effettuare una donazione per persone non vedenti, Shubham si è chiesto: “Cosa farei se fossi cieco?“.
Dapprima il ragazzo ha pensato a tutte le cose, apparentemente semplici e che spesso diamo per scontate, che si sarebbe perso se non avesse avuto il dono della vista: dal volto delle persone care, alla lettura di un libro. Quindi, ha aguzzato l’ingegno e ha creato, utilizzando i Lego Robotic Kit, una stampante Braille.
Perché lo ha fatto? Per migliorare la vita delle persone cieche. Per altruismo, insomma.
Redazione