Leggiamo con sgomento quanto dichiarato dal leader spirituale tibetano, il Dalai Lama, riguardo la sua opinione nei confronti del matrimonio gay. “Credo che si tratti di una faccenda individuale. Se due persone, una coppia, davvero ritengono di stare meglio così ed entrambi sono d’accordo, allora perché no” le sue parole.
Di seguito, nel dettaglio, l’articolo pubblicato da TM News:
In una rara intervista concessa al giornalista americano Larry King, il Dalai Lama ha affermato di non avere obiezioni nei confronti delle coppie omosessuali e ha condannato l’omofobia.
“Credo che sia Ok, credo che si tratti di una faccenda individuale. Se due persone, una coppia, davvero ritengono di stare meglio così ed entrambi sono d’accordo, allora perché no”, ha detto il leader spirituale tibetano nell’intervista che sarà diffusa integralmente il 10 marzo su Ora.tv, dove ora è possibile vedere un estratto.
Il Dalai Lama – pur condannando “la persecuzione e la violenza, questo non va bene. È una violazione dei diritti dell’uomo” – ha spiegato che il matrimonio omosessuale “dipende dalle leggi dei diversi stati”, aggiungendo che le “tradizioni” dovrebbero essere comunque difese.
In nessun paese a maggioranza buddista il matrimonio omosessuale è consentito e il dibattito comincia appena ad avviarsi in paesi come il Nepal, Taiwan e Vietnam.
Il Dalai Lama si trova in questi giorni in vista negli Stati uniti e ieri sera era ospite del Congresso. Il 21 febbraio era stato ricevuto dal presidente Barack Obama alla Casa Bianca.
Redazione