In Canada, la provincia della Nuova Scozia offrirà un credito d'imposta rimborsabile per le famiglie che si sottopongono a trattamenti di fertilità e maternità surrogata. Ebbene sì, stiamo parlando di misure che rendono fiscalmente conveniente la schiavitù delle madri surrogate e favorisce che i bimbi rimangano orfani di padri, madri ed entrambi i genitori biologici.
La nuova misura di benefici fiscali è stata introdotta nella legislazione dello Stato già a marzo scorso e potrà esser fatta valere nelle dichiarazioni fiscali del prossimo anno. Il credito d'imposta sarà pari addirittura al 40 per cento del costo dei trattamenti di fertilità forniti da un medico o da una clinica che abbia una licenza per operare in Nuova Scozia. Tale credito varrà anche per le spese mediche relative alla maternità surrogata.
Quando il servizio non potrà esser offerto nello Stato, un medico autorizzato potrà indirizzare il paziente altrove e questa autorizzazione consentirà comunque l’ottenimento del credito fiscale delle spese. «Questa misura rende la Nuova Scozia la prima provincia del Canada a fornire questo tipo di sostegno alla maternità surrogata», ha fatto notare il governo locale con una nota stampa. «Riconosciamo la lotta che i genitori affrontano nel creare una famiglia. Non solo le sfide dell'infertilità sono straordinariamente stressanti, ma il costo dei trattamenti di fertilità e le spese mediche legate alla maternità surrogata sono barriere significative. Siamo felici di aiutare gli abitanti della Nuova Scozia a realizzare il loro sogno di diventare genitori riducendo l'onere finanziario dei trattamenti di fertilità e delle spese mediche legate alla maternità surrogata», ha detto Michelle Thompson, Ministro della Salute e del Benessere.
Lo sconto fiscale, chiamato ‘Nova Scotia Fertility and Surrogacy Rebate’, fa parte del bilancio 2022-23. Mentre non c'è limite al numero di trattamenti che le persone possono richiedere, la richiesta massima annuale è di 20.000 dollari in costi ammissibili, per un credito d'imposta massimo annuale di 8.000 dollari. Questa misura, dunque, fornirà copertura alle persone che, in precedenza, avrebbero dovuto pagare il costo completo di questi trattamenti e tra di essi sono compresi i membri della comunità Lgbt.
Secondo Carolynn Dube, direttore della ‘Fertility Matters Canada’, «questo credito d'imposta permetterà a migliaia di abitanti della Nuova Scozia di accedere alle cure di cui hanno bisogno nella loro provincia, per realizzare il loro sogno di creare una famiglia».
Crediamo di non sbagliare nel prevedere che tra meno di un anno la Nuova Scozia diventerà la meta prediletta di un vero e proprio turismo dell’utero in affitto e di residenze temporanee pur di vedersi rimborsare spese per fertilità e surrogazione. Un turismo e una misura fiscale, quindi, basati sulla schiavitù e lo sfruttamento di donne e che hanno come obiettivo la mercificazione dei bambini.