Offrire aiuto diventerà reato e addirittura punibile con 2.500 sterline. Sembra assurda una multa per il semplice tendere una mano ma purtroppo è realtà in Irlanda del Nord, dove da venerdì prossimo verrà introdotta addirittura una zona di censura che renderà illegali la preghiera e le offerte di aiuto vicino a alle clinica per aborti.
Il disegno di legge sui servizi di aborto (zone di accesso sicuro) è stato approvato dai membri dell’Assemblea legislativa nel marzo dello scorso anno, ma è stato ritardato dal procuratore generale dell’Irlanda del Nord sulla base del fatto che “interferisce in modo sproporzionato” con il diritto di protestare. Tuttavia, nel dicembre 2022, la Corte Suprema ha stabilito che la legislazione non “interferiva in modo sproporzionato” con i diritti dei manifestanti.
All’inizio di questa settimana, il Dipartimento della Salute dell’Irlanda del Nord ha annunciato che questa legge entrerà in vigore in tutte e cinque le aziende sanitarie della regione. In una dichiarazione, il Dipartimento della Salute ha affermato che all’interno delle zone sarà illegale per i membri del personale e le persone che utilizzano i servizi per l’aborto “essere ostacolati, registrati, influenzati o subire molestie, allarme o angoscia”.
"Le zone comprenderanno i locali protetti in cui vengono forniti questi servizi, nonché lo spazio pubblico adiacente, tra 100 e 250 m dagli ingressi o dalle uscite dei locali protetti".
Una misura vergognosa e preoccupante se pensiamo che proprio oggi in tutto il mondo, e anche in Italia, si celebra la cosiddetta e per noi fantomatica Giornata Internazionale per l’aborto sicuro e legale. Quanto passerà, se non facciamo qualcosa, prima che leggi simili arrivino anche in Italia?
Fonte: Right to Life