Oggi ho messo una nuova foto sul muro del mio ufficio, accanto alle foto di famiglia, ai numeri di telefono dei centri per la gravidanza e alle immagini di bambini nel grembo materno. Questa foto è di una bambina carina seduta accanto ad un raggiante nonno.
Semplicemente guardare la foto mi fa gioire dentro. Non ho mai conosciuto questa bambina ma mi ha ispirato.
La ragazza è Chloe Kondrich e ha la Sindrome di Down. Oggi ho parlato con il papà di Chloe nel nostro programma di mezz’ora sulla radio, Lifelines. Kurt Kondrich era un polizzioto di Pittsburgh prima che nascesse sua figlia. Quando scoprì quanti bambini come sua figlia venivano uccisi nel grembo materno (il 90% dei bambini diagnosticati Sindorme di Down), cambiò la sua vita. Tornò a studiare e diventò un avvocato di Pennsylvenia impegnato a favore dell’intervento precoce e il diritto alla vita.
Durante il nostro show Kurt ha raccontato incredibili storie di come la vita di Chloe ha avuto un forte impatto sulla vita di altri. Negli anni passati la famiglia di Kondrich era in contatto con tre coppie ai cui figli era stata diagnosticata in fase prenatale la Sindrome di Down. Tutte e tre stavano prendendo in considerazione l’aborto.
Poi conobbero Chloe. La sua vita eccezzionale li toccò profondamente. Attraverso la testimonianza di Chloe si resero conto del valore della vita che portavano dentro. Grazie a Chloe, tutte e tre le coppie hanno scelto la vita per i loro bambini.
Potete visitare il sito web della famiglia Krondrich: http://chloesmessage.blogspot.it/ e http://sadsin.blogspot.it/