Padri di centinaia di figli naturali. Ne abbiamo parlato a più riprese, ma vale sempre la pena di tornare sull’argomento soprattutto per un importante cambiamento avvenuto negli ultimi tempi in Italia.
Mentre mesi fa gli articoli che trattavano l’argomento erano specificatamente rivolti a realtà oltreoceano o, comunque, estere, ora le cose potrebbero cambiare.
La”donazione” del seme (donazione si fa per dire... dato che l’operazione viene ampiamente retribuita) raggiunge livelli di assurdità tali che Ken Scott ci ha voluto fare un film, “Starbuck – 533 figli e non saperlo”, che parla della storia -tratta da una vicenda realmente accaduta- di David Wozniak, 42enne cliente fisso della banca del seme che scopre di avere nientemeno di 533 figli, un centinaio dei quali adolescenti e vogliosi di conoscerlo.
Ma tra poco al posto di David potremmo trovare un Paolo od un Fabrizio: con l’introduzione nel nostro ordinamento, grazie all’intervento della Coste Costituzionale, della fecondazione eterologa, potremmo muoverci in questa direzione. Basta qualche aggiustamento sulla regolamentazione della distribuzione dei gameti et... voilà!
Redazione