Cominciamo un Anno Nuovo con la speranza viva di un cambiamento in meglio per ciascuno di noi, per le nostre famiglie, le nostre comunità e per questa povera Italia (eppure, come potrete leggere in questo numero, dobbiamo ricordare che c'è chi sta molto peggio di noi...).
Quindi, con questo numero di gennaio della nostra Rivista porgiamo ai nostri Lettori gli auguri per un nuovo anno che sia davvero una svolta rispetto a questo 2020 appena passato che ha portato tanto dolore e tanta preoccupazione a tante persone e a tante famiglie.
Gli argomenti trattati questo mese sono diversi: parliamo di scuola, del "distanziamento sociale", di rapporti umani, della "logoterapia", e della scandalosa prepotenza dei "laici" maître à penser del politicamente corretto che si permettono di sindacare su quello che i sacerdoti predicano durante le omelie: non dobbiamo accettare supinamente certe ingerenze. Come minimo, impariamo a cambiare canale quando certi personaggi appaiono in tv...
Insomma, ancora una volta, cari amici, vi invitiamo a leggere e a diffondere la nostra Rivista che sarà inviata a tutti coloro che faranno una donazione a Pro Vita & Famiglia: sosterrete le nostre attività a favore dei più deboli, e fruirete di un valido strumento di formazione e informazione: per un Anno Nuovo prospero e sereno, certamente, ma che sia anche "controcorrente".