16/12/2020 di Manuela Antonacci

Burger King lancia la campagna pubblicitaria gay-friendly

Una singolare campagna pubblicitaria si è svolta lo scorso 7 settembre in Svezia, in occasione dell’Helsinki Pride, la settimana in onore dell’orgoglio Lgbt. Burger King, la famosa multinazionale della ristorazione fast food, ha lanciato il suo spottone in favore della comunità LGBT con lo slogan “L’amore vince tutto” (Love conquers all) apposto su numerosi cartelloni con cui sono state tappezzate le vie della città svedese, che mostrano il re di Burger King baciare il clown-simbolo del marchio McDonald, suo rivale per eccellenza. Lo scopo sarebbe quello di lanciare un messaggio di “amore universale” e ovviamente, allo stesso tempo, godere del rilancio in termini di marketing, in cambio della marchetta arcobaleno.

Ovviamente non è mancato l’endorsment della brand manager di Burger King in Finlandia, Kaisa Kasila, che con qualche battuta improntata al “peace & love” ha dichiarato: “Burger King è sempre stato impegnato per l’uguaglianza, l’amore e il diritto di tutti di essere chi vogliono essere. Inoltre sappiamo già che McDonald si attiene agli stessi nostri principi e valori: concorrenti sul mercato, uniti nel sostenere la diversità come normalità”. Insomma ci si attiene all’ “orginalissimo” messaggio che “l’amore vince su tutto” senza interrogarsi minimamente sulle conseguenze e le derive etico-antropologiche a cui tutto questo sta portando (leggi fecondazione eterologa, utero in affitto ecc.). Diventa veramente difficile accettare la contraddizione di fondo di questo ragionamento, in cui in nome del love is love si accetta, anzi si consacra, una visione antropologica in cui si registra una profonda scissione delle tre dimensioni dell’umano: biologica, psichica e spirituale.

Per di più in questi “scambi di cortesie” l’ipocrisia la fa da padrona, infatti, la stessa Kaisa Kasila, nel suo speech improntato al politicamente corretto, ha mescolato le carte, forse per indorare meglio una pillola che non tutti sono disposti a digerire, declinando il “rispetto” in termini di “lealtà”, affrettandosi ad aggiungere che “Burger King è sempre stata impegnata per l’uguaglianza, l’amore e il diritto di tutti di essere chi vogliono essere. Forse l’unico caso in cui potrebbe non sembrare così è proprio quando scherziamo con il nostro concorrente. Tuttavia, vogliamo mettere in chiaro che deriva sempre dal nostro più assoluto rispetto per loro”.

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