Xinyi City, nella provincia del Jiangsu. (18 maggio 2013). Più di 20 funzionari della pianificazione familiare cinese attaccano e colpiscono selvaggiamente un contadino solo perché lui e sua moglie hanno tre figli, secondo un rapporto di ChinaAid.
Zhang Futao ha subito gravi ferite alla testa ed è in condizioni critiche a causa del pestaggio, avvenuto Mercoledì, 15 maggio. Secondo la famiglia, Zhang ha il cranio fratturato ed un’emorragia cerebrale. I suoi tre figli sono di età di 12, 6 e 4 anni.
Reggie Littlejohn, presidente dei diritti della donna senza frontiere, ha dichiarato: “;Condanniamo questa nuova violenza sponsorizzata dallo Stato contro un cittadino innocente, il cui unico ‘crimine’ è stato avere più di un figlio. Perché questo uomo viene improvvisamente aggredito, quattro anni dopo la nascita del suo terzo figlio? Chiediamo che gli aggressori vengano assicurati alla giustizia e che le spese mediche del signor Zhang vengano pagate dallo Stato” e la famiglia sia ricompensata.
Littlejohn ha continuato, “;Questo attacco serve anche a ricordare che gli uomini e le donne cinesi soffrono a causa della violenza in nome del ‘controllo della popolazione’”.
Il comunicato è stato riportato anche dal sito Womensrightswithoutfrontiers, clicca qui per leggerlo