Nel 2013 i dati ufficiali riportano che i casi di eutanasia in Belgio sono aumentati del 26.8%, fino a 1816 uccisioni. Nel 2011 erano stati 1133 , 954 nel 2010, nel 2012 1432.
Risulta inoltre che il 32% di tutti le morti assistite sono avvenute senza il consenso del paziente, ad opera anche di infermieri, nonostante la leggi riservi la pratica ai medici.
In ogni caso, anche quando la legge è stata violata, non è mai seguita alcuna azione penale.
Inoltre, per stessa ammissione di medici che praticano l’eutanasia, è certo che esiste un gran numero di casi che non vengono riportati alle autorità competenti, secondo le regole prescritte.
La legge e le regole di salvaguardia, il comitato di controllo, non funzionano. Il Governo dovrebbe sospendere l’efficacia della normativa e rivalutare il tutto per porre rimedio al trend preoccupante in atto.
Alex Schadenberg , che ha riportato i dati suddetti nel suo blog, ci invita quindi a firmare una petizione all’UE per chiedere una moratoria all’eutanasia in Belgio.
Francesca Romana Poleggi