COMUNICATO STAMPA
Referendum
Pro Vita & Famiglia: «Eutanasia e Cannabis: la Corte smaschera la “truffa”. Duro colpo per la presunzione dei Radicali»
Roma, 16 febbraio 2022
«Esprimiamo totale gratitudine per l’alto servizio svolto dalla Corte Costituzionale, che ha dichiarato inammissibili i referendum su Eutanasia e Cannabis, smascherando la “truffa” politica del promotori: non si trattava di Eutanasia e Cannabis, ma di omicidio del consenziente nel primo caso e di coltivazione di più sostanze stupefacenti, come Oppio e Coca, nel secondo caso», il commento di Jacopo Coghe, portavoce di Pro Vita & Famiglia.
«E’ un duro colpo per la presunzione dei Radicali, che hanno tentato di manipolare l’istituto referendario nascondendo i reali intenti della loro campagna», aggiunge Antonio Brandi, presidente della Onlus. «Le coraggiose decisioni della Consulta, nonostante le pressioni mediatiche, politiche ed economiche, hanno ribadito l’importanza di non mettere a repentaglio nessuna vita, né con l’omicidio del consenziente né con la coltivazione di sostanze stupefacenti di ogni tipo».