Sembrerebbe una storia di Natale –ed in parte lo è.
Un’anziana signora facendo testamento ha deciso di destinare100 mila euro al Centro aiuto alla Vita Mangiagalli di Milano; il figlio, venutone a conoscenza tramite il parroco, ha voluto conoscere i responsabili della struttura. Senza protestare, senza cercare di impugnare l’atto.
Ha preso appuntamento la Vigilia di Natale ed ha incontrato la direttrice Paola Bonzi. Dopo esser venuto a conoscenza dell’operato del CAV e della sua battaglia per dare alle donne un’alternativa all’aborto il signore –che intende restare anonimo- ha deciso che era inutile aspettare la morte della madre e si è attivato per disinvestire la cifra immediatamente per poterla donare subito.
Grazie a questo gesto di insperata quanto inaspettata generosità, il CAV ha potuto far fronte all’aiuto di ben 30 donne per la nascita dei loro bambini.
“Oggi è una tragedia” dichiara Paola Bonzi “e per questo siamo ancora più grati a queste persone. Ho appena finito un colloquio con una donna: si è già prenotata per un aborto perché il padre non ne vuole sapere, lei ha già un altro bambino e da sola non ce la fa. Io le ho offerto il nostro aiuto, che significa un progetto da quattromila euro. Speriamo che così non abortisca.”
Redazione