Il Telegraph riporta la notizia che un team di scienziati giapponesi ha dichiarato che saranno presto in grado di far crescere organi umani nel corpo di animali, a scopo di trapianto, grazie a un impianto di cellule staminali.
Gli scienziati prevedono di introdurre una cellula staminale umana nell’embrione di un animale (molto probabilmente un maiale) creando un “embrione chimerico” che poi verrà impiantato nell’utero di un maiale adulto. Quando la creatura nascerà e raggiungerà la dovuta maturità sarà uccisa e l’organo (un rene o perfino il cuore) potrà essere trapiantato nell’essere umano che ne ha bisogno.
Ovviamente la prima e principale obiezione etica è sulla provenienza della cellula staminale umana: non sarebbe comunque mai moralmente accettabile che fosse prelevata da un embrione umano.
Ma poniamo per un istante che possa essere usata una cellula staminale adulta: il maiale col rene umano, sarebbe comunque un maiale: sarebbe lecito allevarlo per ucciderlo e predare l’organo in questione. Probabilmente è un po’ come allevarlo per farne salsicce. Mi chiedo, però, gli animalisti cosa ne pensano.
Quello che rimane il problema principale è un altro: possiamo essere sicuri che l’uomo che riceve il trapianto non sia soggetto alle patologie e ai virus che normalmente attaccano gli animali?
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Fonte: The Telegraph