Abbiamo ricevuto centinaia e centinaia di lettere e di messaggi, carichi di entusiasmo, di persone che da tutta l’Italia hanno partecipato al Family Day, lo scorso 30 gennaio.
Non è possibile pubblicarle tutte: i nostri lettori non ce ne vorranno.
Ne abbiamo scelta una, emblematica, per lo spirito che la anima che è lo spirito che tutti noi abbiamo respirato al Circo Massimo, quel giorno.
Il nostro ringraziamento al suo mittente, il dott. Marusi di Brescia, si estende quindi a tutti coloro che hanno voluto parteciparci la loro gioiosa volontà di farsi sentire nei palazzi del potere...
Un popolo si è alzato
Quello che abbiamo vissuto a Roma è qualcosa di veramente fantastico, di storico, e che, diciamola tutta, ha del miracoloso.
In pochissimi giorni un popolo senza mezzi nè sponsor, senza istituzioni a sostenerlo (sindacati, partiti..), autofinanziatosi e mobilitandosi a proprie spese, si è alzato e si è messo in movimento per un pericolo incombente che minaccia la famiglia e in particolare i più indifesi, i bambini.
Questo è il fatto nuovo che ha stupito e stupisce tutti in Italia e all’estero. Questo non era mai accaduto in Italia. Come non ricordare le parole di Giovanni Paolo II: “Ci alzeremo in piedi ogni qualvolta la vita è minacciata”. Il 30 gennaio queste parole sono diventate realtà. Quello che sembrava una cosa remota, improbabile è accaduta.
E come non commuoversi davanti a questo popolo che con grande fatica, sacrifici ma anche tanta caparbietà e fermezza ha fatto ore e ore di pullman, treno, traghetti da ogni parte d’Italia spesso saltando due notti consecutive con al seguito bambini e anziani. Sul nostro pullman c’era una persona non vedente che è voluta venire con noi nonostante tutto. Certo poteva starsene a casa tranquillo, era più che giustificato, ma ha voluto esserci. Lui era presente. Grazie caro amico, grazie per la tua testimonianza.
Un bambino ha chiesto: “Ma si conoscono tutti mamma?” e la risposta è stata “sì, siamo tutti amici”.
Questo è il popolo del Family Day. Queste sono le persone che ne fanno parte e sono state capaci di alzarsi e muoversi. Nulla sarà più come prima perché un popolo si levato e ha dato un esempio e una speranza a tutta la nazione.
Giorgio Marusi