«Non possiamo restare impassibili all’azione messa in campo da una lobby di potere che mina alla base il concetto naturale della famiglia. Siamo pronti a fare le barricate contro chi vuole distruggere quello che secondo noi è il mattone fondante della società italiana: la famiglia naturale».
Con queste parole Fratelli d’Italia commenta la scelta delle associazioni di scendere in piazza in difesa della famiglia naturale, manifestazione organizzata per ieri.
«Abbiamo deciso di abbracciare la manifestazione e di aderire ufficialmente e apertamente a questo fronte in difesa della famiglia naturale. Siamo stanchi di leggere ogni giorno attacchi a questo sacro concetto, come la volontà espressa dal ministro Kyenge di sostituire sui documenti i termini padre e madre con genitore uno e genitore due. Sulla famiglia non si scherza! E soprattutto non si può calpestare il diritto di un bambino ad avere un padre e una madre ed una educazione sana alla sessualità».
L’adesione alla manifestazione di ieri nasce anche dalle prese di posizione, già attuate nei mesi precedenti, conto la volontà dell’amministrazione Vallone di istituire il registro delle unioni civili.
«La volontà si istituire il registro delle unioni civili è l’ennesima provocazione di qualche buontempone che sa perfettamente che tale registro non sarebbe altro che un brogliaccio dove annotare alcuni appunti, in quanto non avrebbe alcuna valenza legale. Per tutto ciò domani saremo in piazza con il mondo cattolico a dire che la famiglia è una e una sola ed composta da un padre e una mamma».
Fonte: CN24