09/07/2013

Fecondazione in vitro, giovani a rischio cancro seno

Le giovani donne che ricorrono alla fecondazione in vitro avrebbero maggiori possibilità di sviluppare un cancro al seno rispetto a quelle che optano per altri trattamenti di fertilità. È quanto emerge da uno studio dell’ Università della Western Australia pubblicato sulla rivista “Fertility and Sterility“.

Secondo questo studio, che ha coinvolto 21mila pazienti, le donne che hanno iniziato a prendere farmaci per la fertilità e sono ricorse alla fecondazione in vitro più meno all’età di 24 anni risultano avere un 56 per cento di probabilità in più di sviluppare il cancro al seno rispetto alle loro coetanee che hanno optato per trattamenti di fertilità diversi. Il rischio é invece molto ridotto nelle quarantenni.

Il motivo, spiegano gli studiosi, é che le donne giovani sarebbero esposte a più alti livelli di estrogeni circolanti durante i cicli di trattamento per la fecondazione in vitro.

Lo studio necessita di approfondimenti, come ha spiegato la dottoressa Louise Stewart, che ha guidato la ricerca, al quotidiano britannico Daily Mail. “Non é ad esempio ancora chiaro se nelle donne giovani che sono ricorse alla fecondazione in vitro ci sia una causa di infertilità comune che può portare a sviluppare il tumore al seno”, ha spiegato la dottoressa.

Fonte: ANSA

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