“La notizia del ritrovamento è un segnale veramente negativo. E’ necessario rimettere al centro della nostra società l’uomo e il suo vero bene, che comprende la sacralità della vita, in ogni suo stadio, compreso quello prenatale. Piccoli esseri umani sono stati gettati via come spazzatura, come uno scarto, simbolo concreto e tragico di quella cultura dello scarto da cui dovremmo liberarci. Dare un’adeguata sepoltura ai feti ritrovati, con il consenso dei genitori ove necessario, è un passaggio molto importante in questo senso.
E' positivo che vi sia un riscontro trasversale in questa direzione tanto dell’associazionismo per la vita quanto di almeno una parte delle forze politiche di Bologna, che ringraziamo. Il dialogo e la collaborazione di fronte a situazioni di carattere trasversale sono fondamentali. Di fronte a fatti disumani come questi non servono protagonismi, ma ragionamenti profondi collettivi e prese di posizioni corali di verità”, così Francesco Perboni, responsabile provinciale di Bologna di Pro Vita & Famiglia.