03/11/2021

FLASH - A Portland congedo per lutto in caso di aborto: allora è morto qualcuno?

La città di Portland ha recentemente modificato la sua normativa sul congedo per lutto per consentire ai dipendenti comunali di prendersi un periodo di ferie retribuite in seguito anche all'aborto,  «indipendentemente dal fatto che sia ritenuto necessario dal punto di vista medico».
Si possono prendere fino a tre giorni di congedo per lutto dopo un aborto volontario o  spontaneo. I sostenitori dell'aborto si sono affrettati ad applaudire il cambiamento.
 
È ironico che degli abortisti convinti, come sono al consiglio comunale di Portland,  concedano del tempo (pagato) per piangere la morte di un bambino di cui negano l'umanità . Se una vita non è finita, allora cosa si piange esattamente? E viceversa, se il lutto è necessario, allora deve aver avuto luogo la morte di qualcuno la cui vita aveva valore. 
 
È anche ironico che il Consiglio della città di Portland voti per pagare il congedo per lutto dopo l'aborto da un lato, mentre dall'altro paghi per finanziare gli aborti. Perché  finanziare qualcosa che genera il lutto,  che provoca dolore? 
 
 
Fonte: LiveAction
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