A Venezia ha trionfato il film francese «L’Evénement» della quasi esordiente Audrey Diwan, di cui avevamo già parlato in questi giorni. Il film è basato sull’omonimo libro di Annie Ernaux, ricostruzione delle dodici settimane in cui la futura scrittrice cercò di abortire, per non dover abbandonare l’università.
Si tratta di una sorta di manifesto dell’abortismo, tutto incentrato sui dubbi e sui tormenti della madre ma completamente dimentico della vita di quel figlio a cui viene impedito di venire alla luce.
Avvenire lo ha definito un “la cruda e disperata rappresentazione di una pervicace negazione della vita. Che trova il proprio abisso nella durezza della scena di un aborto clandestino. Come se, alla fine, debba sempre prevalere una letale ideologia fintamente progressista, anche a spese dell’arte”.
Fonte: Avvenire