Buone notizie dall'Università del Queensland e dalla società biotecnologica australiana CSL Limited: "Un potenziale vaccino contro il coronavirus in fase di sperimentazione in Australia potrebbe essere l'alternativa etica richiesta dai sostenitori della vita". Un vaccino che non utilizzi i tessuti fetali dei bambini abortiti. Risale, tra l'altro, a pochi giorni fa la notizia che un vaccino realizzato con cellule di bambini abortiti abbia fatto ammalare uno dei partecipanti alla sperimentazione.
Fonte: Life News
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