Con un’improvvisa giravolta, il Parlamento del Guatemala ha deciso ieri l'annullamento e l'archiviazione di una legge, approvata appena una settimana fa durante la Giornata internazionale della donna, che proibiva completamente l’aborto e i matrimoni omosessuali.
Denominato 'Legge per la tutela della vita e della famiglia', il provvedimento era stato approvato con 101 voti favorevoli e otto contrari. La decisione aveva ricevuto numerose critiche, e spinto movimenti sociali e femministi a inscenare molteplici proteste, al punto che il presidente della repubblica, Alejandro Giammattei, aveva avvertito che avrebbe posto un veto perché secondo lui questa legge violava la Costituzione e numerose convenzioni firmate dal Paese a livello internazionale.
Come riportato dal quotidiano Prensa Libre, di fronte a questa situazione la presidente del Parlamento, Shirley Rivera, ha presentato alla Giunta dei capigruppo delle forze politiche una iniziativa legislativa governativa che proponeva l'annullamento e l'archiviazione della legge. Fra le proteste dell'opposizione il nuovo provvedimento è stato sottoposto al voto ed approvato con 119 voti favorevoli.
Fonte: ANSA