Il North Dakota è diventato il 15° stato degli Stati Uniti a proteggere legalmente i bambini dalla pratica dell’aborto.
Il governatore del North Dakota Doug Burgum ha infatti firmato il disegno di legge a favore della vita che vieta gli aborti a partire dalla sesta settimana, quando il battito cardiaco di un nascituro può essere facilmente rilevato. Il provvedimento è già in vigore nello Stato per effetto della clausola di emergenza contenuta nella legge.
I sostenitori dell'aborto possono eventualmente impugnare la legge in tribunale ma, almeno per ora il North Dakota protegge ufficialmente i nascituri.
L'altra buona notizia è che attualmente non ci sono centri per l'aborto in funzione nel North Dakota. L'unica struttura per aborti nel North Dakota, la “Red River Women's Clinic”, che ha citato in giudizio lo stato per il suo precedente divieto di aborto emanato tempo fa, si è infatti trasferita oltre il confine nel Minnesota.
Fonte: LifeNews