Un'ambulanza è stata chiamata nella struttura per aborti di Planned Parenthood a Jacksonville, in Florida, lo scorso 9 aprile, per aiutare una donna che soffriva di un'emergenza medica correlata all'aborto al quale si doveva sottoporre.
La donna era entrata nella clinica intorno alle 10 ma è stata soccorsa su una barella soltanto due ore e quaranta minuti dopo ed è stata trasportata in un ospedale locale per cure di emergenza che in quel momento la clinica di Planned Parenthood non poteva fornire.
Un attivista locale pro life ha dichiarato che, nonostante l’emergenza Coronavirus, in quella settimana erano stati pianificati molti interventi per abortire e non sarebbe emerso nessun controllo né piano per l’attuazione di protezioni individuali e precauzioni di sicurezza anti-contagio come le distanze sociali.
Fonte: LifeNews