Un candidato alla presidenza Usa, Pete Buttigieg, ha detto in un'intervista Tv che l'infanticidio non è un problema negli Stati Uniti e che la maggioranza degli aborti tardivi avviene per gravi motivi di salute del bambino.
I dati forniti dal Governo (CDC) e dal Guttmacher Institute (un ente abortista) smentiscono queste affermazioni: in Usa ogni anno muoiono per aborto tardivo almeno 12.000 bambini. Il dato non è trascurabile se non viene considerata trascurabile la morte di 4000 bambini in incidenti stradali, o di 2000 per tumori. Di questi 12000 ce ne sono centinaia che sopravvivono all'aborto e vengono lasciati morire abbandonati tra i rifiuti ospedalieri.
Questa triste realtà appartiene anche al Canada e ai Paesi europei dove è consentito l'aborto oltre le 21 settimane.
Nessuno dice che in Italia l'art.6 della l.194/78 consente l'aborto senza limiti di tempo quando c'è pericolo di vita della madre ci si sono anomalie fetali. Anche se la stessa legge obbliga i medici ad assistere eventuali piccoli sopravvissuti, non sono mancati anche da noi casi di cronaca che hanno visto la morte per abbandono sul tavolo operatorio di bambini sopravvissuti all'aborto.
Fonte: lifenews.com 1 e lifenews.com 2