Non si ferma la spinta pro-aborto dell’amministrazione Biden. Durante una riunione la vicepresidente Kamala Harris ha infatti chiesto al Congresso di approvare una legge nazionale per legalizzare l'aborto in tutti gli USA, anche fino al nono mese di gravidanza.
Durante l’incontro con il presidente Joe Biden e una task force pro-aborto, Harris ha affermato che la sentenza della Corte Suprema ha creato una "crisi sanitaria" e che i legislatori devono agire per rendere nuovamente legali gli aborti a livello nazionale.
Per la vicepresidente dunque le leggi pro-life che secondo le ultime stime potrebbero salvare fino a 200.000 vite all’anno sono “un attacco alle donne” da contrastare permettendo l’aborto praticamente fino alla nascita.
Fonte: LifeNews