La fiera dell'utero in affitto continua con un nuovo evento, Men Having Babies, che sarebbe previsto per il 7 e l’8 novembre a Bruxelles. Lì, «coppie gay maschili potranno incontrare, seppur virtualmente causa Covid, gli operatori del settore e scegliere le proprie gestanti tramite veri e propri cataloghi. Il prezzo oscilla molto e va dai 95mila euro fino ai 165mila comprendendo sostegno psicologico, assistenza legale, ricerca delle ovodonatrici, hotel, voli, etc». L'utero in affitto rivela ancora il suo squallido volto: mercificazione dei bambini, trattati come oggetti, e sfruttamento del corpo femminile.
Fonte: La Nuova Bussola Quotidiana