Per i nati a sole 22 settimane di gestazione crescono i tassi di sopravvivenza. «Una ricerca pubblicata nel 2015 sul New England Journal of Medicine ha scoperto che il 23 per cento dei neonati prematuri sopravvive già a 22 settimane di gravidanza. Tuttavia, lo studio ha anche scoperto che alcuni ospedali non trattano i bambini in questa tenera età». Questa ricerca ci mostra, dunque, due aspetti importanti: anzitutto è una conferma ulteriore (per chi ostinatamente non volesse crederci) che nel grembo materno non ci sono grumi di cellule, ma figli, poi, che è indispensabile moltiplicare gli impegni affinché la loro condizione venga tutelata al massimo.
Fonte: Life News