Oggi viene chiamato "stereotipo" anche ciò che non è uno stereotipo, ma una semplice realtà evidente, come il fatto che gli uomini siano maschi e le donne siano femmine. Ora uno studio del Regno Unito pare indicare negli stereotipi di genere un fattore di rischio per la salute mentale "alla radice dei problemi con l' immagine corporea", per cui richiederebbe al governo di prendere provvedimenti "per supportare meglio insegnanti e genitori e sfidare la semplicistica etichettatura 'rosa e blu'". Femmine e maschi devono essere alla pari riconosciuti nella loro dignità in tutti i settori. Ciò detto, l'essere maschio o femmina non è un etichetta di una persona, ma una realtà biologica. E' scardinare la certezza di tale evidenza con le menzogne dell'ideologia gender, piuttosto, che causa sofferenza, come nel caso di Keira Bell, pentita della transizione.
Fonte: Feminist Legal