Affinché sia garantita la libertà di scelta educativa dei genitori era necessario dar sostegno alla scuola paritaria, che, dopo l'emergenza covid, era rimasta fortemente in crisi. «Dopo quattro mesi di chiusura e senza aiuti economici alle paritarie un ragazzo su quattro, quindi oltre 200 mila ragazzi, sarebbe rimasto senza scuola», ma ora la Commissione nel decreto Rilancio ha approvato «150 milioni di aumento grazie al lavoro degli emendamenti: complessivamente alle paritarie arriveranno così 300 milioni in più, 180 milioni alle scuole dell’infanzia (0-6 anni) e 120 milioni alle scuole paritarie. E via quel ridicolo riferimento all’esclusione del beneficio delle risorse per studenti sopra i 16 anni», spiega Gabriele Toccafondi.
Fonte: Tempi