Quasi tre dozzine di donne stanno facendo causa al sito di video per adulti Pornhub e alla sua società madre MindGeek, sostenendo che abbiano consapevolmente tratto profitto da dei filmati che ritraggono stupri e sfruttamento sessuale di donne e di minori.
Gli avvocati che rappresentano i 34 querelanti accusano il gigante online - uno dei più grandi siti web di video per adulti al mondo - di creare un mercato per la pornografia infantile e "ogni altra forma" di contenuto sessuale non consensuale e vogliono che l'azienda paghi i danni.
Queste donne accusano MindGeek, il controverso impero dell'intrattenimento per adulti che gestisce Pornhub, di essere una "classica impresa criminale" con un modello di business basato sullo sfruttamento di contenuti sessuali non consensuali.
"Questo è un caso di stupro, non di pornografia", si legge sulla denuncia, che descrive il sito web come "probabilmente il più grande archivio non regolamentare di pornografia infantile in Nord America e non solo".
Il gruppo sta anche facendo causa a Visa Inc, una delle più grandi società di elaborazione dei pagamenti al mondo, per aver "consapevolmente" approfittato del traffico sessuale fornendo servizi commerciali a MindGeek.
Sia Visa che Mastercard hanno sospeso l'elaborazione dei pagamenti per Pornhub a dicembre, dopo che un articolo del New York Times ha accusato il sito di ospitare contenuti illegali, tra cui pornografia infantile e video di stupro.
Fonte: ABC News