Secondo l'American Society for Reproductive Medicine le donne rimandano la maternità a 30 anni inoltrati rischiano di danneggiare la fertilità delle loro figlie.
Sebbene lo studio condotto in una clinica di fecondazione in vitro ad Atlanta abbia coinvolto solo 74 donne, il dott. Peter Nagy, di Reproductive Biology Associates, ha dichiarato che le donne rimaste incinte presso la clinica erano nate da padri con età media di 28,2 anni e madri di 25,7 anni. Le donne che non sono riuscite a rimanere incinte erano nate da genitori che avevano in media 31,9 e 28,2.
Fonte: BioEdge
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