Mentre il parlamento francese pare voglia estendere la possibilità di abortire dalla 12esima alla 14esima settimana di gravidanza, un nuovo sondaggio rivela che i cittadini francesi sarebbero più interessati a prevenire l'aborto, fornendo aiuti alle neomamme e una completa informazione sulle alternative a questa pratica, piuttosto che abbatterne i paletti alla legalità. Riportiamo di seguito un paragrafo di un articolo di Tempi che spiega nel dettaglio come la popolazione si sia espressa in merito al tema.
"[...] il 73 per cento dei francesi ritiene che «la società dovrebbe fare di più per aiutare le donne a evitare di ricorrere all’interruzione volontaria della gravidanza». [...] Di più: l’84 per cento dei francesi vorrebbe vedere ripristinati nel dettaglio le informazioni sugli aiuti (sociali, psicologici, finanziari) disponibili per le donne incinte e le giovani madri, presenti fino al 2001 all’interno dell’opuscolo ufficiale distribuito alle consultazioni per abortire: ora il libretto riporta solo le istruzioni e le descrizioni dei vari passaggi per interrompere la gravidanza. Infine viene chiesto ai francesi se ritengono necessario avviare da parte dello Stato una campagna di «prevenzione reale dell’aborto» e la realizzazione di uno studio «per analizzare cause, condizioni e conseguenze dell’aborto»: l’88 per cento dei francesi si dichiara favorevole".