Ieri sera, su Rai 1 è andata in onda la prima puntata della serie televisiva "Leonardo", dedicata a Leonardo Da Vinci. Un debutto sancito subito dalla scena del bacio gay tra i due attori Aidan Turner e Kit Clarke (rispettivamente Leonardo e il modello Jacopo).
Lo spezzone ha sollevato subito una miriade di reazioni soial da parte degli spettatori, soprattutt da chi vede in questa scena una "svolta" della Rai.
Il problema, oltre alla chiara propaganda gender sul primo canale della tv pubblica, è che la scena del bacio gay non sembra avere nessun appiglio storico e certo nella vita reale del genio Leonardo Da Vinci. Come riporta anche Fanpage, infatti, nel corso dei secoli e degli ultimi decenni sono state fatte molte congetture sull'orientamento omosessuale, eterosessuale o bisessuale di Leonardo, senza mai trovare però documenti, racconti o fatti certi.
Da alcuni scritti, infatti, emerge (anche questa in forse) una relazione tra il genio e una prostitua, mentre sull'omosessualità non ci sono certezze. Da giovane, inoltre, è abbastanza appurato che una denuncia anonima lo portò in tribunale a difendersi proprio dall'accusa di omosessualità, che nel Rinascimento era ancora considerato come un reato. Tuttavia fu assolto per mancanza di prove.
La Rai, dunque, casca di nuovo nella propaganda gender in prima serata e lo fa addirittura con quello che sembra a tutti gli effetti un palese falso storico.
Fonti: Fanpage - MoviePlayer