Dall’Inghilterra arriva una notizia a dir poco disturbante che riguarda i problemi che stanno emergendo nelle prigioni quando dei carcerati decidono di “cambiare genere” mentre sono dietro le sbarre. Nel 2012, Christopher Hunnisett, un feroce assassino che aveva bastonato a morte il suo amante dopo un incontro sessuale consensuale e che è l'unico sospettato dell'annegamento e dello smembramento di un uomo anziano, è stato condannato all’ergastolo. Pochi anno dopo, si è castrato e ha mutilato i suoi genitali, sostenendo di essere una donna i cui diritti erano stati violati dal personale della prigione. Il signor Hunnisett ha inoltre recentemente detto a tre giudici che c'erano nuove prove che una malattia psicotica gli aveva portato ad avere "idee deliranti" su una delle sue vittime. Il suo appello è stato però respinto giovedì scorso.
Fonte: Women are human