Dopo gli scandali e le denunce di numerose associazioni, finalmente le autorità britanniche hanno deciso di rivedere quelle assurde policy che negli ultimi anni hanno permesso di tenere dei prigionieri maschi transgender all’interno delle carceri femminili.
Il sottosegretario alla giustizia del Regno Unito, Brandon Lewis, ha infatti annunciato che i prigionieri transgender "con genitali maschili" non dovrebbero più essere detenuti nelle carceri femminili, specificando che presenterà una nuova policy a questo riguardo entro la fine dell'anno.
Lewis ha dichiarato inoltre che le esenzioni a queste nuove regole saranno valutate caso per caso e che quest’ultime varranno anche per le donne transgender che sono state condannate per reati sessuali.
Tra gli applausi, il sottosegretario ha dichiarato espressamente che “non può essere giusto che i detenuti transgender che sono stati condannati per gravi reati sessuali o che non hanno subito un intervento chirurgico di riassegnazione di genere vengano ospitati in un carcere femminile”.
Fonte: GBNews