Alcuni attivisti pro-life hanno fatto una scoperta davvero inquietante all'inizio di questo mese in un laboratorio del Dipartimento di Pediatria dell'Università di Washington: un congelatore pieno di file e file di parti del corpo di bambini abortiti.
Gli attivisti di vari gruppi pro vita (Progressive Anti-Abortion Uprising (PAAU), Survivors of the Abortion Holocaust, Pro-Life San Francisco e Rehumanize International) hanno detto di aver ottenuto l'accesso al congelatore il 9 marzo dopo aver affrontato il direttivo dell’università riguardo alle loro pratiche non etiche che hanno reso l’istituto universitario la più grande banca di organi fetali attiva nella nazione.
Questa settimana i gruppi pro-vita hanno pubblicato una foto del congelatore, che, secondo quanto riportato, conteneva file e file di borse contenenti parti del corpo di bambini abortiti, etichettate e pronte per essere spedite ai ricercatori scientifici in tutto il paese.
Fonte: LifeNews