Pamela Ricard, un'insegnante del Kansas che era stata sospesa per non aver accettato le nuove policy sui transgender, ha ottenuto un risarcimento di 95.000 $ dopo aver vinto una causa contro il distretto scolastico della contea di Geary.
Gli amministratori della scuola “Fort Riley Middle” avevano infatti rimproverato e sospeso la Ricard nel 2021 dopo che lei si era rifiutata di chiamare una studentessa transgender con il nome e i pronomi maschili.
L’insegnante ha affermato inoltre che i suoi dirigenti scolastici le avevano chiesto di usare i pronomi di genere preferiti dagli studenti nelle classi, ma di evitare di usare quei termini quando parlava con i loro genitori. Ricard ha quindi deciso di citare in giudizio la scuola, sostenendo che tale inganno andava contro le sue credenze cristiane.
Fonte: New York Post