L'utero in affitto è una pratica illegale in Italia, come illegale è farne pubblicità. «Accade però che, digitando su Google o su altri motori di ricerca “utero in affitto” o “maternità surrogata” ai primi posti compaiano pubblicità di organizzazioni commerciali estere che erogano questi servizi. Nei giorni scorsi il problema è stato posto dal giurista Alberto Gambino, prorettore dell’Università europea di Roma, presidente sia dell’Accademia italiana del codice di Internet sia dell’associazione Scienza & Vita». I bambini non sono oggetti, non si vendono, né si regalano: sono soggetti di diritto e hanno diritto a vivere e ad avere una famiglia naturale.
Fonte: Avvenire