«Entro giugno la maternità surrogata come reato universale darà legge». Lo ha affermato Carolina Varchi, la deputata di Fratelli d'Italia e portabandiera della proposta di legge.
Dopodomani in commissione Giustizia della Camera comincerà la discussione. Secondo Varchi già la conferenza dei capigruppo potrà indicare l'approdo in aula della proposta, mentre anche la Lega si è mossa in tal senso con una raccolta di firme online e - lo ricordiamo - Pro Vita & Famiglia è impegnata, come associazione, da mesi su questa battaglia con una petizione che ha superato le 34.000 firme.
Nel dettaglio mercoledì ci sarà il voto sugli emendamenti, che sono venti, tra cui quello della Lega che chiede di inasprire le pene per chi pratica l’utero in affitto all'estero o lo pubblicizzi. Ovviamente sono contrari i parlamento di centrosinistra che vogliono invece spingere per le trascrizioni per i figli di coppie dello stesso sesso, ma altri esponenti politici - come per esempio Mara Carfagna e Elena Bonetti (rispettivamente di Azione e Italia Viva) - sono contrari all’utero in affitto. Si vedrà, dunque, se anche coerentemente a favore di una legge per farlo diventare reato universale. Altri ancora, invece, pur non facendo parte della maggioranza - come Luana Zanella, capogruppo di Verdi-Sinistra, femminista storica - ha già dichiarato che «va fatta una battaglia culturale, e urgentemente, contro la maternità surrogata, perché il rischio è rompere il legame tra madre e creatura».
Fonte: Repubblica