Vittoria! La Corte Suprema ha ribaltato la sentenza Roe v. Wade con cui nel 1973 la stessa Corte aveva legalizzato l'aborto negli Usa. La Corte ha definito che "la Costituzione non conferisce il diritto all'aborto". Si tratta di una svolta storica.
Il giudice Samuel Alito ha spiegato così la decisone “La Costituzione non vieta ai cittadini di ogni Stato di regolamentare o vietare l'aborto. Roe e Casey si sono arrogati quell'autorità. Ora annulliamo tale decisione e restituiamo tale autorità alle persone e ai loro rappresentanti eletti”.
I giudici hanno deciso di sostenere la legge al centro del caso Dobbs, che limita l'aborto a 15 settimane in Mississippi, ribaltando di fatto Roe v. Wade e restituendo la possibilità di legiferare sull'aborto ai singoli stati.
Questo è un giorno fondamentale per i movimenti pro life degli Stati Uniti e di tutto il mondo. Dopo aver provocato la morte di milioni di bambini per quasi 50 anni, ora la sentenza Roe v. Wade non c'è più.
Fonte: LifeNews