Generazione Famiglia, il braccio operativo di Pro Vita & Famiglia all’interno del mondo della scuola - e membro del Fonags - ha diramato una nota sugli assurdi insegnamenti porno propinati nelle scuole, all’insaputa dei genitori.
Non è accettabile che anche in mezzo alla pandemia genitori già carichi di difficoltà debbano trovarsi di fronte al fatto compiuto che a loro insaputa i figli (che peraltro già studiano un programma dimezzato e stanno incollati ad uno schermo per ore e ore al giorno), ricevano dalla scuola di cui si fidano insegnamenti che - usiamo un eufemismo - potrebbero non essere loro adatti o far loro del male e possono discriminare le scelte educative e i pensieri delle loro famiglie.
In sintesi il porno è stato sdoganato, come se non avesse alcuna controindicazione, fatta eccezione per quello più violento e dove non sia garantita la cosidetta parità di genere.
Tutti gli studi comprovano che Il consumo di pornografia genera particolarmente negli adolescenti, oltre alla visione della donna come strumento sessuale e sottomissione femminile, anche dipendenza, comportamenti aggressivi, devianza sessuale aumento dell’ impulsività e discontrollo emotivo,senso di vergogna e difficoltà ad impegnarsi in modo continuativo in una relazione, ipersessualizzazione dei comportamenti fino alla normalizzazione delle distorsioni sessuali e del dolore e disagio come parte dello scambio intimo.