18/08/2014

Fondi europei, Arcigay e “l’omofobia italiana”

L’Osservatorio della Nuova Bussola Quotidiana ci informa che l’Arcigay, con il solito zelo, chiede alla Commissione Europea di vigilare sul  “caso italiano”: continua a denunciare il volto di un’Italia omofoba e razzista che assolutamente non esiste.

Ne abbiamo parlato tante volte, per esempio qui. Ma continuano incessantemente a denunciare, a sbraitare... conoscono bene il buon vecchio Goebbels e il suo “Mentite, mentite, qualcosa resterà...”. E’ nostra precisa responsabilità individuale dire la verità, in ogni contesto in cui ci troviamo...

Redazione

___________________

 

Il 24 luglio scorso il Ministro del Lavoro, nell’ambito dell’Accordo di Partenariato tra Italia e Unione Europea e del PON Inclusione sociale dell’Italia, ha deciso di eliminare l’obiettivo “Lotta contro tutte le forme di discriminazione e per la promozione di pari opportunità” dal documento inviato alla Commissione Europea per accedere ai fondi strutturali europei.

 

 

L’Arcigay in un comunicato ha così commentato: “agiremo in sede europea per far sì che l’Accordo di Partenariato tra Italia e Unione Europea e il PON Inclusione sociale dell’Italia rispettino gli standard europei in tema di antidiscriminazione e chiediamo sin d’ora alla Commissione Europea di vigilare sul caso italiano”.

Fonte Arcigay

Fonte Governo

banner-bussola-quotidiana

 

Questo articolo e tutte le attività di Pro Vita & Famiglia Onlus sono possibili solo grazie all'aiuto di chi ha a cuore la Vita, la Famiglia e la sana Educazione dei giovani. Per favore sostieni la nostra missione: fai ora una donazione a Pro Vita & Famiglia Onlus tramite Carta o Paypal oppure con bonifico bancario o bollettino postale. Aiutaci anche con il tuo 5 per mille: nella dichiarazione dei redditi firma e scrivi il codice fiscale 94040860226.