Ci sono ancora negazionisti, c’è ancora chi dice che il gender non esiste, e non è diffuso nelle scuole.
Chi può, allora, dovrebbe recarsi in edicola a comprare Il Tempo di oggi.
Chi proprio avesse l’idiosincrasia per la carta stampata in questa era informatica, si ingrandisca e legga la pagina che abbiamo fotografato qui sotto.
Vedrà i manifesti che il sindaco Marino si è precipitato a sanzionare ed oscurare (una solerzia e un’efficienza che infittiscono il mistero sul degrado in cui versa Roma: com’è possibile che con cotanta efficienza amministrativa il centro della città – e non solo – sia tuttora deturpato da scritte e affissioni immonde di ogni genere? Per non parlar poi della “monnezza” in generale...).
Vedrà poi un riassunto delle principali vicende (FATTI ACCADUTI NELLE SCUOLE ITALIANE) relative al gender a scuola (che però non esiste, ovviamente...).
Chi segue ProVita non vedrà niente di nuovo probabilmente. Ma il foglio di un autorevole quotidiano nazionale può sempre far comodo a chi volesse testimoniare la verità.
Perché tocca a tutti fare opera di informazione: qui si gioca sul futuro dei bambini e dei ragazzi e ne siamo tutti responsabili.
Inoltre vedrà che la CEI ha deciso di pubblicare nell’inserto romano di Avvenire un dossier sul maschile e femminile: un percorso educativo per genitori sulla bellezza della differenza sessuale ...
Redazione
DIFENDIAMO I BAMBINI E LA FAMIGLIA DALLA LEGGE CIRINNA’