L’Irlanda salta l’ultimo ostacolo per il “Gender Recognition Bill” (e si adegua ai dettami dell’assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa).
Ottenuto un riconoscimento, il matrimonio gay, infatti, si passa al successivo traguardo e così domani il Parlamento irlandese imprimerà una nuova accelerazione al “progresso” affrontando l’ultimo passaggio in aula per il “New Gender Recognition Bill”.
Quanto accade in Irlanda fornisce anche una risposta chiara a quanti affermano che la questione “gender” è un’invenzione messa in campo dai fanatici bigotti per creare confusione e screditare il progresso in atto.
Obiettivo della nuova legge è quello di consentire alle persone transessuali di decidere in autonomia il loro “genere” di appartenenza senza bisogno di fare la trafila medico-legale finora necessaria per poter “armonizzazione” il corpo che presenta caratteristiche in conflitto con la mente.
“Abbiamo fatto un lungo percorso. L’approvazione del Gender Recognition Bill segna una nuova era per i diritti dei transessuali in Irlanda” ha detto Sara Phillips, rappresentante del Transgender Equality Network Ireland.
Qualcuno potrebbe obiettare che l’intera vicenda presenta i contorni della bizzarria, ma pare inutile opporsi al progresso e forse è il caso di entrare in sintonia con l’entusiasmo per un mondo in cui i sogni diventano realtà.
Nel nuovo mondo, dove gli asini possono finalmente volare, perché limitarsi alle sole questioni di “genere”? Perché le persone che percepiscono di avere un’età diversa rispetto a quella che è scritta sui documenti non possono chiedere al Parlamento di varare una legge che veda riconosciuto il loro diritto di armonizzare il corpo con la mente?
La chirurgia ormai fa miracoli e lo Stato deve dare una risposta anche alle sofferenze delle persone che vedono sfiorire la loro giovinezza, un bene supremo che lo Stato dovrebbe tutelare, anche sui documenti.
Perché non creare un “Trans-age Equality Network” in cui far confluire tutte le persone sofferenti a causa del passare degli anni con l’obiettivo di chiedere allo Stato i fondi necessari per la chirurgia estetica che risollevi le membra afflosciate e adegui la mente giovane con un corpo senescente?
La Rosa Bianca
DIFENDIAMO I BAMBINI E LA FAMIGLIA DALLA LEGGE CIRINNA’