Strepitoso successo di Gianfranco Amato in Puglia.
Anche a Foggia, la città natale di Vladimir Luxuria e di Ivan Scalfarotto, che è da molti considerata una roccaforte dei sostenitori dell’ideologia LGBTQI.
Invece per la conferenza tenuta da Gianfranco Amato, la sala era strapiena oltre i limiti di capienza, come si vede dalla foto qui sopra.
E’ stata molto gradita anche la presenza di Carla Calabrese, assessore alla pubblica istruzione del comune di Foggia, che ha fatto ottenere il patrocinio dell’amministrazione comunale: “una mamma brava e coraggiosa”, l’ha definita Amato.

L’instancabile Presidente dei Giuristi per la Vita, mercoledì 4 febbraio si trovava a Valenzano (BARI) nella Sala Consiliare del Comune a chiedersi se “A scuola i nostri figli sono un genere o una persona?”.
Giovedì 5 febbraio era, appunto, a Foggia nella Sala San Francesco della Chiesa di Gesù e Maria) in cui dava indicazioni su “La buona scuola: come difendersi dal Gender”.
Venerdì 6 febbraio si trovava a Bisceglie (BT) nell’Auditorium Santa Croce per una conferenza dal titolo “Normative emergenti sul Gender: impatto culturale sulle nuove generazioni”.
Redazione