Riteniamo molto grave che Forza Italia in Lombardia possa spalleggiare il tentativo di un attore porno di entrare nelle scuole per parlare a minorenni di temi legati alla sessualità e all’affettività, anche solo sotto il profilo del bullismo o di comportamenti scorretti. La dipendenza da pornografia tra i giovani, fomentata dall’industria del porno, è infatti tra le prime cause di comportamenti aggressivi e violenti nelle relazioni sessuali e affettive, soprattutto in termini di oggettificazione del corpo femminile. Per questo, ci preoccupa moltissimo la solidarietà data dal Consigliere regionale di Forza Italia Giuseppe Licata all’attore porno “Max Felicitas”, dopo che l’Ufficio Scolastico Regionale ha giustamente impedito lo svolgersi di un evento tra lo stesso influencer del porno, materiale vietato sotto i 18 anni, e studenti minorenni. Il fatto che Max Felicitas avrebbe parlato di esperienze personali di bullismo non avrebbe comunque impedito il rischio di far passare come un modello per i ragazzi una persona che usa la sessualità come merce da vendere per profitto.
Ci auguriamo che i dirigenti di Forza Italia, in Lombardia e non solo, prendano le distanze dalle aperture di Licata e si uniscano agli sforzi per liberare i nostri figli e nipoti dalla micidiale droga della pornografia.
Così Jacopo Coghe, portavoce di Pro Vita & Famiglia sull’incontro chiesto e ottenuto dal porno attore Max Felicitas con il consigliere regionale di Forza Italia Giuseppe Licata, il quale ha dichiarato che Felicitas ha «tutte le buone intenzioni che sono quelle di affrontare un tema importante e delicato, molto attuale, che e' il bullismo e il cyberbullismo e fare un lavoro di sensibilizzazione dei giovani su questo tema»
*nella foto in evidenza Max Felicitas durante un incontro in una scuola di Torino nel 2023