No Pillola!
No spirale!
No preservativo!
No sterilizzazione!
No fecondazione artificiale!
No peccato!
* La spirale uccide i bambini. Quando si usa la spirale, la fertilizzazione può avvenire ugualmente, ma la spirale non permette al bambino di impiantarsi nell’utero e il bambino solitamente muore nei primi giorni della sua vita. L’assenza di emorragia mestruale significa che il bambino è vivo e si è impiantato. L’aborto non è giustificato o permissibile neppure in questi casi. La spirale è fonte di malattie per donne sane (emorragia, dolore, anemia, suppurazione-purulenza nell’utero, nelle tube di Falloppio e nell’addome..)
* La pillola è ugualmente la causa di molte serie malattie come cancro al seno, cancro all’utero, attacchi di cuore, problemi cerebro vascolari, flebiti, emboli etc. Quando si assume un qualsiasi tipo di pillola, l’ovulazione ed il concepimento spesso avvengono ugualmente. Comunque, il bambino solitamente muore di fame perché la pillola provoca una disidratazione delle ghiandole e una diminuzione della fonte di cibo (glycogene) nell’endometrio (parete dell’utero). L’assenza di un ciclo regolare nella donna che prende la pillola significa che il bambino è vivo. Ricordate, l’aborto non è mai permesso.
* Quando si fa uso di cerotti transdermici, impianti sottocutanei e differenti metodi post-coito, come il Norlevo, ecc., la fecondazione può comunque avvenire e questi metodi automaticamente uccidono il bambino. Gesù disse: “in verità vi dico: qualunque cosa voi facciate al più piccolo dei mie fratelli, voi lo avete fatto a Me” (Matteo 25:40). La vita umana inizia dal momento del concepimento. Questi piccoli bambini appena concepiti sono i “più piccoli” dei suoi fratelli e sorelle, quello che noi facciamo a loro noi lo stiamo facendo a Gesù.
* Non dimenticate che la contraccezione, la sterilizzazione, l’uccisione di un bambino non nato e la fecondazione artificiale quando il concepimento avviene senza uno specifico atto d’amore coniugale dei suoi genitori (inseminazione artificiale e fertilizzazione in vitro) sono peccati mortali. E’ molto raro che il bambino concepito in vitro sopravviva. Molti di loro sono uccisi o tenuti in vita ma congelati nei refrigeratori.
I peccati non sono mai permessi! I peccati non sono una soluzione per nessun problema, essi portano solo altri problemi.
Non permettete e non partecipate a amniocentesi preventive o alle altre procedure diagnostiche prenatali con lo scopo di dare la caccia e uccidere il bambino malato.
* Il Santo Padre Papa Pio XI nell’Enciclica “Casti Connubii” nel 1930 scrisse:
57. Pertanto, essendovi alcuni che, abbandonando manifestamente la cristiana dottrina, insegnata fin dalle origini, né mai modificata, hanno ai dì nostri, in questa materia, preteso pubblicamente proclamarne un’altra, la Chiesa cattolica, alla quale Dio stesso affidò il mandato di insegnare, e difendere la purità e la onestà dei costumi, considerando d’attorno tanta corruttela dei costumi, al fine di preservare la castità del consorzio nuziale da tanta turpitudine, proclama altamente, per mezzo della nostra parola, in segno della sua divina missione, e nuovamente sentenzia: che qualsivoglia uso del matrimonio, in cui per la umana malizia l’atto sia destituito della sua naturale virtù procreatrice, va contro la legge di Dio e della natura, e che quanti osano commettere tali azioni, si rendono rei di colpa grave.
58. Perciò, come vuole la suprema autorità nostra e la cura commessaci della salute di tutte le anime, ammoniamo i sacerdoti che sono applicati ad ascoltare le confessioni e gli altri tutti che hanno cura d’anime, che non lascino errare i fedeli a sé affidati, in punto tanto grave della legge di Dio, e molto più che custodiscano se stessi immuni da queste perniciose dottrine, e ad esse, in qualsiasi maniera, non si rendano conniventi. Se qualche confessore o pastore delle anime, che Dio non lo permetta, inducesse egli stesso in simili errori i fedeli a sé commessi o se non altro ve li confermasse, sia con l’ approvarli sia colpevolmente tacendo, sappia di dovere rendere severo conto a Dio, Giudice supremo, del tradito suo ufficio , e stimi a sé rivolte le parole di Cristo: « Sono ciechi e guide di ciechi: e se il cieco al cieco faccia da guida, l’uno e l’altro cadranno nella fossa » (Mt. 15,14).
* Quelli che producono, distribuiscono e pubblicizzano il preservativo, sono colpevoli perché complici di differenti peccati, come la fornicazione, l’adulterio, la contraccezione etc. Allo stesso tempo, essi offrono una falsa sicurezza che l’infezione non avrà luogo. E’ confermato che, nonostante l’uso del preservativo, la trasmissione di malattie come AIDS, Human Papyloma Virus che provoca il cancro all’utero, Chlamydia Trachomatis, Herpes Genitale, Sifilide, Epatite e differenti altre malattie è possibile.
* Il documento del Pontificio Consiglio per la Famiglia, “Verità e significato della sessualità umana” del 1995 nel paragrafo 139 dice: “ …In questa situazione, i genitori devono rifiutare la promozione del cosiddetto “sesso sicuro” o “sesso più sicuro” una politica pericolosa e immorale basata sulla ingannevole teoria che il preservativo è una protezione adeguata contro l’AIDS. I genitori devono insistere sulla castità fuori dal matrimonio e la fedeltà nel matrimonio come la sola vera e sicura educazione per la prevenzione di queste malattie contagiose...”
* Rispettiamo il fatto che la sessualità non può essere esercitata fuori dal matrimonio benedetto da Dio, che è indissolubile.
Quando c’è un serio e giustificato motivo per evitare un concepimento, c’è una soluzione senza peccato. Ci sono metodi naturali che richiedono l’astinenza durante il periodo fertile del ciclo della donna ( il metodo Billings o Sinto-Termico).
Preghiamo Dio affinché ci mostri che possiamo fare di più per proteggere le vite a rischio e i valori morali.
di Antun Lisec – Autore ed editore del testo: Pro Vita